Ecco perché ho scritto un e-book (gennaio 2016)

L’idea di scrivere un manuale sulla mia esperienza con Airbnb mi è nata dopo aver partecipato alla convention Airbnb Open di Parigi nel 2015 : in quella sede, ho imparato molto sull’ospitalità e sul condividere una cosa così intima come la propria casa, come vi racconterò in un capitolo dedicato a questa istruttiva esperienza.

Ho compreso come si possa realmente sbloccare un potenziale di guadagno dal proprio appartamento, se si affitta nel modo giusto, sfruttando questa realtà mondiale che è la piattaforma online di house sharing Airbnb. In più, io ho alle spalle una esperienza di quasi due anni di successo, con la mia casa in Milano, tanto che ho avuto per oltre un anno il riconoscimento di Superhost dai miei ospiti, che hanno scritto ottime recensioni sul loro soggiorno.

Perché scrivere un manuale su come diventare un buon Host? Ce ne sono già alcuni, in formato e-book prevalentemente in lingua inglese e anche il sito di Airbnb è ricco di istruzioni e semplici passi da seguire.

Io vorrei raccontarvi la mia storia e la mia visione personale, condividere con i voi alcune esperienze da host e superhost, e soprattutto farvi risparmiare tempo riconoscendo i miei errori. Sono convinta che tutto ciò possa essere utile e mi piacerebbe proseguire con i lettori uno scambio di consigli ed esperienze. Non ho volutamente toccato alcuni argomenti, perché non ho esperienze personali da raccontare a riguardo, come danni subiti o gestire ospiti insoddisfatti (fortunatamente).

Tutti noi viviamo nella sharing economy, oltre a Airbnb, con Uber, Blablacar, Gnammo, Car2go, BikeMi e molti altri, quindi perché non condividere cosa è davvero istruttivo, cioè le esperienze concrete e utili, e poi diffondere i suggerimenti creativi che mi hanno raccontato a Parigi?

Non vi nego che ho fatto da consigliera a diversi amici che partivano con l’esperienza Airbnb e mi sono chiesta come riassumere tutte queste regolette, suggerimenti e metodo in un veloce manuale?

Questo libro è per tutti i principianti, ma anche esperti di Airbnb, o per i semplici curiosi della materia, ovvero chi mette per la prima volta in affitto la casa, o una stanza, e vuole cominciare una bella avventura ma anche per chi vuole perfezionare la sua esperienza di host e ricevere recensioni impeccabili.

L’equazione alla base del successo in questa attività è, infatti, molto semplice: se un ospite è felice del soggiorno da voi, scriverà una buona recensione e ne parlerà bene con familiari ed amici, che potranno tenere in considerazione la vostra casa per un viaggio in futuro e lo stesso ospite potrà ritornare da voi.  Ottime recensioni vi possono favorire nel guadagnare il titolo di “superhost”, che vuol dire maggiore visibilità tra tutti gli alloggi simili al vostro e più attenzione da parte dei potenziali ospiti. Quindi, alla fine, più prenotazioni avrete, più guadagnerete.

Ecco la mia storia, che partì a febbraio del 2014, a Milano.